Mocci:
“Stiamo per approvare un documento che chiede di far riconoscere lo stato di calamità naturale. Con un emendamento ho chiesto l’esenzione dei diritti di segreteria (250 euro) per le pratiche edilizie inerenti al ripristino dei danni subito (CIL, CILA, SCIA etc.). Durante il mio intervento ho sollecitato la pulizia delle strade con la rimozione dei materiali di risulta e calcinacci. Purtroppo nessun rappresentante della giunta municipale è presente e ad oggi mancano molte risposte”.