Quali strumenti possiamo usare?
A) richieste di accesso agli atti: richieste formulate nei confronti delle medesime Istituzioni, di aziende municipalizzate, partecipate, ecc. al fine di ottenere copia di atti e documenti sia pubblici che riservati. Una volta venuti in possesso di queste informazioni, sarà più semplice preparare interrogazioni, mozioni e proposte.
B) le interrogazioni: atti rivolti al sindaco e/o alla Giunta e/o ai singoli assessori per conoscere determinate circostanze (relative alla vita cittadina, ad atti e provvedimenti, a situazioni contabili, ecc.) e per sapere se il Sindaco o la Giunta intendano prendere determinate risoluzioni con riguardo a specifiche situazioni e, comunque, per sollecitare informazioni o spiegazioni sull’attività dell’Amministrazione medesima;
C) mozioni: atti di indirizzo politico che, proposti da almeno tre Consiglieri e adottate in Consiglio a seguito di votazione dell’assemblea, impegnano il Sindaco e la Giunta a compiere determinati atti o ad adottare iniziative di loro competenza (sono concluse, infatti, con la seguente richiesta: si impegna il Sindaco e la Giunta a fare/adottare/ approvare/predisporre/ecc.)
D) ordini del giorno: dichiarazioni di intenti che che esprimono indirizzi attuativi, presentati dai Consiglieri in Aula subito prima dell’esame di una proposta cui si riferiscono;
E) proposte di deliberazione: proposte complete concernenti la regolamentazione di aspetti e tematiche inerenti il nostro programma. Le proposte debbono essere trasmesse agli Uffici Competenti e alle Commissioni competenti che le esaminano ed esprimono un parere. Successivamente le proposte passano all’esame del Consiglio che le può approvare/emendare/respingere;
F) emendamenti (e sub-emendamenti): integrazioni al testo di una proposta (o al testo di un emendamento), che devono essere votati in Aula prima della votazione della proposta (o dell’emendamento) cui si riferiscono.
Fonte:
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/roma2013/2013/10/i-portavoce-chi-cosa-come.html